Parte da Verona la caccia alla serie A1
Scatta sul campo del Verona la fase finale della stagione rossoblù con il Milano impegnato nel girone di qualificazione alla prossima serie A1, che comprende anche Crocetta Parma e Modena. Nelle ultime sei sfide della stagione Fraschetti darà spazio a Samuele Pasotto interbase e a Zingarelli partente: "Ma non facciamo esperimenti - spiega il manager - perché vogliamo giocarcela fino in fondo, anche per cancellare la brutta figura del secondo match di San Marino". A Verona si gioca sabato pomeriggio e sabato sera, poi le ultime due giornate saranno al Kennedy da domenica prossima
Angelo Torrellas nel box lo scorso anno a Verona
Terza parte del campionato. Il Milano torna in campo a quasi un mese di distanza dall’eliminazione negli ottavi di finale dei playoff scudetto ad opera del San Marino e affronta la prima sfida del gironcino di qualificazione alla prossima serie A1 che di fatto chiude la stagione rossoblù. I ragazzi di Fraschetti sono di scena domani (sabato) a Verona in casa degli scaligeri secondi classificati nel girone C della regular season ed eliminati negli ottavi dal Macerata. Milano e Verona fanno parte di un gruppo che comprende anche Modena e Crocetta (di fronte oggi) e che vede già al comando i parmigiani, autori di una doppietta ai danni del Verona nello scorso weekend, mentre rossoblù e modenesi hanno posticipato la loro sfida a domenica 7 settembre.
Quella di Verona si preannuncia come sfida equilibrata tra due squadre di pari livello in cui il Milano ha il quinto attacco della serie A con 276 di media battuta, mentre il Verona ha solo il quart’ultimo con 206 di media. Sul monte invece sono i veneti ad avere il quarto miglior pgl di squadra di tutto il campionato (2.46), mentre il Milano fatica nelle retrovie (4.19). Il miglior battitore veronese è Josè Andres Paula con un temibile 410, ma gli altri seguono a distanza e il migliore dopo di lui è Nifosì (289). Il Milano risponde con tre battitori sopra il 300 (Andrea Pasotto 383, Sanguedolce 333 e Fraulini 327), ma vede come miglior pitcher Yamichel Perez che viaggia a 3 netto di pgl, mentre Varalda sfiora il 4 (3.99). Sul monte veneto invece spicca Perdomo (1.43) ma si conferma anche Mattia Aldegheri (2.36) .
“Abbiamo sei partite per cancellare la brutta eliminazione di San Marino – dice il manager Fraschetti -, perché ovviamente ci stava perdere, ma nel secondo incontro non abbiamo fatto una gran figura, soprattutto perché la difesa avrebbe dovuto fare molto di più. Non ci siamo rimasti bene e adesso dobbiamo dimostrare di non essere la squadra vista nei playoff. Abbiamo sei partite per giocarcela alla pari con le nostre avversarie: non penso assolutamente al discorso qualificazione, ma ho chiesto ai ragazzi di dare il massimo fino in fondo. Ci sarà spazio per chi ha giocato meno, Samuele Pasotto giocherà una delle due partite da interbase e Zingarelli sarà il partente di gara uno, ma per il resto ci saranno le solite rotazioni, senza stravolgere niente”.
Dando un’occhiata al passato, il Verona guidato come presidente da un ex rossoblù, William Manzotti, riporta alla memoria del Milano i fantasmi del clamoroso ko in semifinale scudetto del 1991. A parte quell’amaro episodio, però, tra le due formazioni è sempre stata una sfida a favore dei rossoblù con un bilancio complessivo equamente diviso tra casa e trasferta: 46 le sfide giocate (i veneti sono la 16esima formazione più affrontata dal Milano) con 29 successi milanesi e 17 veronesi; 14 a 9 per il Milano nelle sfide in trasferta. Il primo incrocio tra le due squadre è addirittura del lontano 1960 in serie A e l’ultimo è dello scorso anno. Dei 14 successi rossoblù a Verona, 2 a testa sono stati firmati da Giancarlo Folli, Paolo Cherubini e Roberto Radaelli, mentre i veneti annoverano due successi firmati da Cabalisti. In questa sfida sul campo veneto sono stati battuti 21 fuoricampo, dei quali ben 4 di Roberto Bianchi tra il ’90 e il ’91. L’ultimo è di Conrado Silva nel 2011, data dei nostri ultimi successi in trasferta, una doppietta firmata da Roberto Della Penna e Andrea Girasole.
Questi i tabellini più significativi dei precedenti del Milano a Verona
L’ULTIMA VOLTA A VERONA
Verona, 18 maggio 2024 (serie A)
VERONA-MILANO 5-3
VERONA: 7 Rampo (1/5), dh Burato (0/4), 4 Meliori (2/3), 9 Martignoni (0/4), 3 Orrasch (1/1), 8 Rubenstein (0/2), 6 Piccoli (1/3), 5 Nifosì (0/4), 2 F.De Boni (0/2) (dall’8’ Padovani 0/0; dal 9’ Falzi 0/1; dal 9’ Anselmi 0/0); 1 Ramon. All: Cortese.
MILANO: 3 Varalda (1/5), 6 Capellano (1/4), 9 A.Pasotto (0/4), 2 Torrellas (0/3), 5 A.Garavaglia (0/3) (dal 6’ Dall’Agnese 0/1; dal 7’ Persico 0/0; dall’8’ Polo 0/0), 7 M.Pasotto (2/3), dh L.Ambrosioni (0/2) (dal 6’ Bancora 0/1), 4 S.Pasotto (1/4), 8 Fraulini (1/3); 1 Cueto. All: M.Fraschetti.
Arbitri: Rinnovatore e Losquadro.
Lanciatori: Ramon (Vr) 6 rl, 8 k, 2 bb, 5 bvc; Padovani (Vr) 2 rl, 3 k, 1 bb, 1 bvc; Anselmi (Vr) 1 rl, 1 k, 1 bb, 0 bvc; Cueto (Mi) 5 rl, 6 k, 3 bb, 4 bvc; Dall’Agnese (Mi) 1.1 rl, 3 k, 4 bb, 1 bvc; Persico (Mi) 0.2 rl, 0 k, 0 bb, 0 bvc; Polo (Mi) 1 rl, 1 k, 0 bb, 0 bvc.
Note: triplo di Rampo; doppio di Capellano.
L’ULTIMA VITTORIA A VERONA
Verona, 2 luglio 2011 (serie A2)
VERONA-SENAGOMILANO UTD 1-7
VERONA: 9 Zambellan (0/4), 4 Zumerle (0/1) (dal 5’ Schwartz 0/1), 6 Bottaro (3/5), 3 Castagna (1/5), dh D.Bertagna (0/2) (dal 5’ Zucchet 0/3), 5 Marogna (0/2) (dal 5’ D.Benetti 0/2), 8 Mondo (0/4), 2 De Boni (0/2), 7 Disarò (0/1) (dal 6’ F.Mantovani 1/2); 1 Teixeira (dal 7’ Arismendi). All: Luketich.
MILANO: 8 Realini (0/4), 3 Drago (0/5), 9 Wong Isasi (1/4), 2 Cabrera (1/3), 6 C.Silva (3/5), 7 Guzman (1/3), 5 Gargamelli (1/4), 4 Lo Monaco (0/3), dh L.Negri (1/4); 1 Girasole (dal 6’ Sala: dall’8’ R.Della Penna). All: Bonetti.
Arbitri: Filippi e De Notta.
Lanciatori: Teixeira (Vr) 6 rl, 8 k, 2 bb, 6 bvc; Arismendi (Vr) 3 rl, 1 k, 4 bb, 2 bvc; Girasole (Mi) 5 rl, 1 k, 2 bb, 4 bvc; Sala (Mi) 2.2 rl, 0 k, 3 bb, 1 bvc; R.Della Penna (Mi) 1.1 rl, 1 k, 1 bb, 0 bvc.
Note: tripli di Wong Isasi e Bottaro; doppi di C.Silva (2) e F.Mantovani.
LA VITTORIA PIU’ NETTA A VERONA
Verona, 16 maggio 1992 (serie A)
VERONA-MILANO 4-20
VERONA: 8 Bertossi (1/5), 7 Burlini (0/2) (dal 7’ Dal Castello 0/2), 4 Gaiardo (1/4), 9 Curran (2/4), 6 Cortese (1/1) (dal 6’ W.Manzotti 0/0), 3 Uderzo (0/2) (dal 6’ Boscaini 0/2), 2 Vinco (1/2) (dal 6’ Veronesi 1/2), 5 Borsi (0/4), dh Meliori (1/3); 1 Carella (dal 4’ Sartori; dal 4’ Bratovich; dal 5’ De Boni; dal 9’ Zagolin). All: Cortese.
MILANO: 6 Walewander (2/5), 5 Costa (3/6), 3 Borroni (1/3) (dal 5’ Pinazzi 2/2), dh Manzini (3/5), 8 Guerci (2/5), 7 Capuozzo (4/6), 9 Neri (2/5), 2 Fraschetti (1/3) (dal 6’ Moia 0/1), 4 Brusati (0/4); 1 Radaelli (dal 7’ Lanzi; dal 9’ Marchini). All: Mazzotti.
Arbitri: Lari, Mazzei e Targhetta.
Lanciatori: Carella (Vr) 3 rl, 1 k, 2 bb, 6 bvc; Sartori (Vr) 0 rl, 0 k, 3 bb, 3 bvc; Bratovich (Vr) 1.1 rl, 2 k, 3 bb, 6 bvc; De Boni (Vr) 3.2 rl, 1 k, 0 bb, 5 bvc; Zagolin (Vr) 1 rl, 0 k, 0 bb, 0 bvc; Radaelli (Mi) 6 rl, 4 k, 1 bb, 4 bvc; Lanzi (Mi) 2 rl, 0 k, 2 bb, 4 bvc; Marchini (Mi) 1 rl, 0 k, 0 bb, 0 bvc.
Fuoricampo: Manzini al 5’, Pinazzi al 7’.
Note: doppi di Costa, Guerci, Capuozzo e Neri.
LA SCONFITTA PIU’ PESANTE A VERONA
Verona, 18 maggio 2024 (serie A)
VERONA-MILANO 6-1
VERONA: dh Bonamini (1/4), 7 Burato (1/4) (dall’8’ Mondo 0/0), 4 Meliori (1/2), 3 Martignoni (0/2), 2 Orrasch (0/3) (dall’8’ F.De Boni 0/1), 8 Rubenstein (0/4), 6 Piccoli (0/4), 5 Nifosì (2/3), 9 Rampo (1/3) (dall’8’ Falzi 0/0); 1 M.Aldegheri (dal 7’ Guarda; dal 9’ Dando). All: Cortese.
MILANO: dh Varalda (1/4), 9 L.Fraschetti (0/3), 3 A.Pasotto (0/3), 2 Torrellas (1/3) (dal 9’ S.Pasotto 0/0), 5 A.Garavaglia (0/3) (dal 9’ Bancora 0/1), 7 M.Pasotto (0/3) (dal 9’ Bettola 0/0), 8 Fraulini (0/3) (dal 9’ Lo Monaco 0/0), 4 L.Ambrosioni (0/3), 6 Capellano (0/2); 1 Varalda (dal 6’ Pizzi). All: M.Fraschetti.
Arbitri: Losquadro e Rinnovatore.
Lanciatori: M.Aldegheri (Vr) 6 rl, 6 k, 3 bb, 1 bvc; Guarda (Vr) 2 rl, 1 k, 0 bb, 1 bvc; Dando (Vr) 1 rl, 1 k, 2 bb, 0 bvc; Varalda (Mi) 5 rl, 3 k, 2 bb, 3 bvc; Pizzi (Mi) 3 rl, 2 k, 1 bb, 3 bvc.
Note: doppio di Burato.