Milano-Cagliari, è subito rivincita

Scherzi del calendario. Solo una settimana dopo la sfida di Cagliari, il Milano ritrova i sardi al Kennedy. Questo perché il confronto della scorsa settimana era l’anticipo dell’ultima giornata della prima fase, in programma originariamente il 12 luglio, mentre quella di domani è l’ultima giornata del girone d’andata. Di fatto però i ragazzi di Fraschetti hanno l’opportunità di vendicare subito la battuta d’arresto di sabato scorso, quando i rossoblù si videro rimontare clamorosamente 7 punti fi vantaggio dal Cagliari, capace di passare dallo 0-7 di metà quinto inning al 9-7 finale. Una rimonta facilitata anche dalle troppe occasioni sprecate dall’attacco milanese che ha lasciato 12 uomini sulle basi.

Domani bisognerà tornare in campo con molta più umiltà, perché il Milano ha dimostrato di poter fare una doppietta contro tutti gli avversari, ma nello stesso tempo ha lasciato per strada tre partite perse sempore per qualche sfumatura. E chi punta in alto deve dimostrarflo soprattutto nei dettagli.

Comunque il confronto con il Cagliari ci rimetterà di fronte tre bomber pericolosi come Delgado (487), Cuesta (469), autore del fuoricampo del sorpasso una settimana fa, e Alvarez (406), mentre Gonzalez Labaceno (2.31) sarà ancora in pitcher teoricamente più difficile da affrontare, anche se all’andata i rossoblù sono stati beffati dai suoi rilievi. Fraschetti invece può rispondere con Ambrosioni (364), Marco Pasotto (357), Fraulini (333), Andrea Pasotto e Varalda (323), punte di un attacco complessivamente più regolare, mentre Yamichel Perez (1.61) a Cagliari ha confermato tutte le sue qualità e guida il monte rossoblù che comunque si è sempre difeso discretamente in ogni partita.