Il Milano sale in serie A2 anche nel softball
Grandissimo successo delle nostre ragazze che chiudono una stagione straordinaria annientando Bologna e Grosseto nel triangolare per la promozione sul neutro di Parma. Protagoniste le lanciatrici Baule (13 kappa in 5 inning) e Monti (one hit concessa in 5 riprese), determinanti per le due vittorie di manifesta. E' la rivincita del manager Ramirez, dopo la beffa di un anno fa, ma anche la consacrazione di un grande gruppo, trainato dalle mazze di Colenghi, Morettin e delle stesse lanciatrici. Unico neo l'infortunio di Camilla Giamminola a cui vanno gli auguri di tutto il Milano
Il Milano 1946 promosso in serie A2 con il presidente Selmi, la responsabile del softball Rombi, il manager Ramirez e i coach Pizzi e Polce
Il Milano raddoppia. Dal 2026 saremo in serie A2 sia nel baseball, sia nel softball. E’ il fantastico risultato centrato in questa stagione con i ragazzi che hanno mantenuto la categoria senza problemi e le ragazze che l’hanno centrata ieri dopo due straordinarie partite nel triangolare della finale promozione di serie B a Parma. Un successo significativo per il manager Rayner Ramirez, per tutti il Chino, che l’aveva giurata l’anno scorso dopo la beffa subita all’ultimo inning dei playoff dall’Azzanese. Quest’anno, con una squadra ulteriormente rinforzata, non si è fatto scappare niente e il Milano ha dimostrato la propria superiorità nella categoria sbancando la regular season senza sconfitte e dominando poi i playoff con altre quattro vittorie senza battute d’arresto.
Anche il temuto triangolare conclusivo, alla resa dei conti, si è trasformato in una galoppata rossoblù, visto che in due sfide, contro New Bologna prima e Grosseto poi, Tesini e compagne non hanno subito nemmeno un punto, vincendo entrambe le gare per manifesta. Grazie a due certezze sul monte come Federica Baule che contro le emiliane ha realizzato 13 kappa (su 15 out totali, vista la manifesta al 5’) e Sabrina Monti che contro il Grosseto ha realizzato una one-hit, subendo l’unica valida proprio al 5° e conclusivo inning.
Insomma un vero e proprio trionfo costruito tra 4° e 5° inning con il Bologna con le rossoblù trascinate da due tripli della stessa Baule e di Alessia Colenghi, mentre nella seconda sfida è stata Camilla Giamminola ad aprire le danze con un singolo su cui però il nostro esterno si infortuna e finisce addirittura al pronto soccorso, unico neo su una giornata memorabile con tutto il Milano che adesso manda gli auguri alla sfortunata Camilla. I bomber rossoblù che mettono la firma sulla sfida sono però la stessa lanciatrice Sabrina Monti, autrice di un homer da 3 punti al 1’, e Emma Morettin con un doppio al 5’.
Dunque complimenti alla ragazze rossoblù schierate da Ramirez nel primo incontro con Baule e Tesini in batteria, Varsi, Morettin, Bancora e Polce in diamante, Vischetti, Colenghi e Pizzi esterni con Monti designata, mentre nel secondo incontro Monti è andata in pedana con Bancora catcher, Pizzi in prima, Tesini in seconda, Varsi in terza e Morettin interbase con Vischetti, Colenghi e Giamminola in campo esterno. A cui si sono aggiunte Polce entrata al posto di Chiara Pizzi e Giupponi supentrata all’infortunata Giamminola.
Un gruppo che ha riportato Milano nel softball che conta a oltre cinquant'anni dalle esperienze dello Zafferano Leprotto dei primi anni Settanta, rinverdento le gesta delle pioniere degli anni Cinquanta, quando le squadre milanesi vinsero anche dei titoli italiani, mai riconosciuti ufficialmente dalla federazione. Ma soprattutto un gruppo che ha firmato una stagione stupenda e adesso merita di trovare un campo adeguato perché la “grande” Milano dello sport non offre alle nostre ragazze un campo regolamentare vista l’inadeguatezza del Kennedino e l’immobilismo assoluto sul fronte Sraffa, stritolati come sempre dalle sabbie mobili della burocrazia. Ma intanto il presidente Selmi e tutti suoi collaboratori possono godersi un altro successo che va a suggellare la crescita costante del batti e corri rossoblù.