Il Milano cala la doppietta con il Settimo Torinese
Varalda firma la vendetta dell'ex in gara uno, ottimo debutto di Perez nel pomeriggio (una valida in 7 riprese). Ma sono Marco Pasotto (tre tripli) e Samuele Pasotto (3 punti battuti a casa e grandi giocate difensive) a trascinare l'attacco assieme a Calasso. 8-2 e 4-1 i punteggi con i rossoblù sempre padreoni del gioco. Prima palla dell'incontro lanciata dal Console americano Benning e in serata la cena per assegnare il premio Guerci a due ragazzi del vivaio

Il Console americano a MIlano Douglass Benning saluta i giocatori del Milano
Il Milano cala la prima doppietta stagionale ed è solo in testa al girone B. I ragazzi di Fraschetti hanno piegato in entrambe le partite il Settimo Torinese, avversario storicamente ostico per i colori rossoblù, se si pensa che è soltanto la prima volta (su 22 partite disputate) che il Milano infligge una doppia sconfitta ai piemontesi. Merito di Mattia Varalda, ex vendicativo anche questa volta, ma anche di Yamichel Perez che debutta alla grande nel nostro campionato tenendo i piemontesi a zero per 7 inning. Merito anche di Zingarelli che apre bene sul monte gara uno e di Anthony Arcila che chiude bene gara due. Ma è stata soprattutto la partita di Marco Pasotto che ha chiuso a 500 (4 su 8) con addirittura 3 tripli, di Samuele Pasotto con 3 punti battuti a casa in due partite e grandi giocate difensive, così come di Simone Calasso autore di valide pesanti e di un out strepitoso in terza base. Ma è stata un po’ la giornata di tutta la squadra che ha saputo aiutarsi e risolvere le situazioni complicate create qualche volta dagli avversari.
Gara uno ha vissuto sulla partenza di Zingarelli che concede qualche base di troppo, ma riesce sempre a chiudere nel momento caldo, tanto che sarebbe uscito senza punti subiti in quattro inning se la difesa avesse chiuso un doppio gioco decisivo. Così i rossoblù, in vantaggio 2-0, si vedono agganciati sul 2-2 a fine 4ì, unico momento di parità tra le due squadre in tutta la giornata. Sul rilievo Varalda, infatti, il Settimo colpisce solo 2 valide in 5 inning e l’attacco milanese ha modo di prendere il largo con Varalda al 5’ (base e valida di Andrea Pasotto), con Marco Pasotto al 6’ (triplo e valida del cugino Samuele) e addirittura con 4 punti al 7’ che chiudono la partita: base a Varalda, scelta diufesa su Capellano, singolo di Andrea Pasotto e tre incredibili tripli consecutivi di Torrellas, Marco Pasotto e Fraulini per l’8-2 finale.
Nella seconda sfida, come detto, c’è il debutto del cubano Perez che domina la scena con 7 inning di one-hit (subita da Resca al 5’) e l’unico momento di sofferenza (dovuto anche a una base ball concessa sempre al 5’) risolto dalla difesa con un bell’out di Capellano verso la terza base e un doppio gioco Capellano-Samuele Pasotto-Andrea Pasotto. In attacco invece il Milano trova il modo di segnare 2 punti all’ostico Suarez: al 3’ con due drag bunt di Fraulini e Varalda e una valida di Calasso, e al 4’ con un singolo di Fraschetti, avanzato su sacrificio di Samu Pasotto e a casa su singolo di Varalda. Dall’8’ poi sale sul monte a completare il lavoro Tony Arcila che chiude l’8’ concedendo solo un singolo, mentre in attacco il Milano raddoppia sul rilievo Calvo con un doppio di Torrellas, l’ennesimo triplo di Marco Pasotto e una valida di Samuele. Così il punto della bandiera segnato dal Settimo all’ultimo inning resta del tutto ininfluente.
Si chiude così una giornata che ha visto un discreto pubblico al Kennedy, con la presenza prestigiosa del Console generale degli Stati Uniti a Milano, Douglass Benning, grande appassionato di baseball che ha lanciato la prima palla dell’incontro pomeridiano e ha poi seguito tutta la partita. Infine in serata cena nella club house per la consegna del primo premio Ivan Guerci ai giovanissimi Niccolò Nardi e Marta Petrelli. Una bella serata tra tanti ex per finire nel migliore dei modi una domenica goduta fino in fondo.