Il Codogno si ripete e non cede la coppa Fontana
I biancazzurri guidati da Michele Nani si riportano a casa il trofeo, vincendo anche la 3.a edizione della coppa Robert Fontana Under 23. In un Kennedy soleggiato e con una temperatura gradevole, i codognesi battono 4-0 il Brescia (che ha eliminato il Milano in mattinata) e festeggiano per il secondo anno consecutivo. Un grande Brian Severino si merita il premio Cherubini per il miglior pitcher del torneo (0 punti coincessi in 24 inning!), il bresciano Leonardo Viviani ottiene il premio Crippa per il miglior battitore e il catcher codognese Francesco Segreto il premio Capuozzo per l'MVP della finale
Il Codogno festeggia con la coppa Robert Fontana (foto Broggi)
Gran finale di stagione al Kennedy con un 2 novembre insolitamente dedicato alla conclusione della coppa Fontana in un sabato reso gradevole da una bella giornata di sole. E chi ha scelto di passare un pomeriggio sul nostro campo si è potuto godere anche una finale veloce e tecnicamente apprezzabile, vinta dal Codogno per 4-0 sul Brescia che in mattinata si è imposto abbastanza agevolmente sul Milano. I rossoblù, dopo aver vinto il proprio girone, si sono arresi per 8-1, anche a causa di qualche errore di troppo in difesa di una squadra impostata decisamente sugli under 18 e guidata per l’occasione da Raoul Pasotto, tornato nel dugout dopo la partenza per Cuba di Carlos Franco come di Cueto senior. Ma il Brescia si è dimostrata formazione solida e determinata, attorno al pitcher della Sambonifacese Cherubin utilizzato in questo torneo dalla squadra guidata dall’ex rossoblù Lisandro Corba.
In finale, però, anche i bresciani si sono dovuti inchinare al Codogno di Michele Nani, sorretto da una magistrale partita sul monte di Brian Severino (quest’anno impegnato, a con il San Marino) che ha concesso solo due valide e ha infilato ben 11 kappa in 7 riprese. In attacco poi i biancazzurri sbloccano immediatamenmte la partita con una base ricevuta dallo stesso Severino (utilizzato anche come dh e leadoff), una valida di Minoia, un errore e una palla mancata dei bresciani. Poi, anche Verzin sull’altro fronte ha concesso pochissimo all’attacco dei lodigiani (9 kappa in 6 inning), ma si è dovuto arrendere definitivamente al 5’ quando il catcher codognese Segreto ha piazzato la valida che ha portato a casa Giancone e Severino per il 4-0 finale.
Insomma, un’altra edizione della coppa Fontana che va in archivio con un esito soddisfacente, nonostante la forzatura di arrivare ad allungare la stagione fino al giorno dei defunti per l’autunno più piovoso degli ultimi 70 anni ma an he per la concomitanza con le varie coppe Regione che ci hanno costretto a diluire fin troppo il calendario di questa manifestazione. Un problema che andrà valutato sicuramente in chiave futura.
Come al solito, al termine della finale, sono stati assegnati anche i premi individuali che sono andati al codognese Brian Severino (premio Paolo Cherubini per il miglior lanciatore: 0 punti in 24 inning, davanti a Gabbari del Seveso 0.90), al bresciano Leonardo Viviani (premio Daniele Crippa al miglior battitore: 13 su 24 alla media di 541, davanti allo stesso Severino, 385) e all’altro codognese Francesco Segreto (premio Lino Capuozzo al giocatore più utile della finale). Da notare che Severino e Segreto erano stati premiati anche l’anno scorso ma in categorie differenti, il primo come MVP e il secondo come miglior mazza.
Infine vogliamo ringraziare tutte le squadre che anche quest’anno hanno onorato fino in fondo e valorizzato il torneo con il loro impegno e la loro disponibilità, nonostante le problematiche dovute ai tanti rinvii. Arrivederci al 2025.
Albo d'oro
2022: Piacenza, 2023: Codogno, 2024: Codogno
Premio Paolo Cherubini (miglior lanciatore)
2022: Marelli (Senago), 2023: Casalini (Collecchio), 2024: Severino (Codogno)
Premio Daniele Crippa (miglior battitore)
2022: A.Pasotto (Milano), 2023: Segreto (Codogno), 2024: Viviani (Brescia)
Premio Lino Capuozzo (MVP della finale)
2022: Dall'Agnese (Piacenza), 2023: Severino (Codogno), 2024: Segreto (Codogno)