Doppietta con il Cagliari per tornare a correre
I rossoblu' partono col brivido (sotto 5-1 fino a metà del primo incontro) poi si scatenano e rimontano. Ventotto valide in due partite stroncano i sardi. Andrea Pasotto, Capellano e Fraulini trascinano l'attacco, due homer in gara uno di Bancora e Torrellas. Bene Varalda e Perez che concedono pochissimo sul monte

Due vittorie in scioltezza dopo una partenza col brivido. Il Milano ritrova finalmente la doppietta, cancellando la maldestra rimonta subita otto giorni fa in Sardegna e supera il Cagliari con due punteggi larghi (13-5 e 12-2 per manifesta) dopo aver sofferto un po’ in apertura di entrambi gli incontri. Ma questa volta, mentre Varalda e Perez hanno fatto il loro dovere sul monte, anche l’attacco si è ricordato di poter esprimersi a certi livelli e ha saputo macinare ben 28 valide in due partite, trascinato da Andrea Pasotto (con un pesante 5 su 9), ma anche da Capellano e Fraulini (4 su 7 per entrambi), Calasso (3 su 8), Marco Pasotto e Ambrosioni (2 su 5), cui va aggiunto il contributo di due homer firmati in gara uno da Bancora (fuoricampo interno all’esterno centro) e Torrellas che si è sbloccato dopo qualche momento di difficoltà.
Due partite non certo entusiasmanti dal punto di vista tecnico, ma per lo meno spettacolari per come si sono sviluppate, Con il Milano imbrigliato per 5 inning da Gonzalez Labaceno in gara uno (5-1 per gli ospiti che sfruttano la partenza troppo fallosa di Zingarelli: 7 basi concesse in 2.1 inning), ma capace questa volta di restituire la rimonta con gli interessi negli inning finali, dopo che Varalda da rilievo ha messo a tacere le mazze sarde. Al 6’ infatti il Milano ribalta già la partita: Calasso è colpito dal nuovo pitcher Delgado, poi colpiscono consecutivamente Fraulini, Fraschetti, Ambrosioni, arrivano due basi per Varalda e Capellano e il Milano va sul 7-5. L’inerzia della partita non cambia più, anche perché Varalda concede pochissimo (3 valide e una base in 6.2 inning), e anzi il Milano allunga al 7’ con Torrellas (colpito), Ambrosioni (singolo) e Bancora che mette a segno addirittura un fuoricampo interno che di fatto chiude la partita. Anche se all’8’ è poi Torrellas a fissare lo score sul 13-5 con un altro fuoricampo, questa volta effettivo sulla sinistra.
Gara due vede in pedana i due stranieri, con Yamichel Perez che gestisce la partita lasciando appena 4 valide ai sardi con 11 strikeout e 0 basi ball in 7 inning. Peccato che l’unico momento di difficoltà del cubano consenta il momentaneo sorpasso del Cagliari che al 4’ (dopo il punto di Capellano al 1’ su un altro singolo di Andrea Pasotto) va sul 2-1 grazie a un singolo di Angioi, un doppio di Alvarez, un colpito e un altro doppio di Saba. Ma le speranze cagliaritane sono effimere perché al cambio di campo il turno forte rossoblù rimette subito le cose a posto: doppio di Andrea Pasotto, singolo di Calasso, doppio di Torrfellas, base intenzionale a Marco Pasotto, un’altra base a Sanguedolce e un singolo di Fraulini portano il Milano sul 5-2. Ma la corsa non finisce lì perché altri 3 punti al 6’ e 4 al 7’ chiudono i giochi per manifesta.
01/06/2025







