Torrellas e Polo trascinano il Milano
Prima doppietta in serie A dopo 26 anni
Grande giornata al Kennedy con tanti ragazzi sulle tribune e il simpatico show di Germano Lanzoni. Il Milano batte due volte il Modena (in serie A una doppietta non accadeva dal '98) con un caldissimo Angelo Torrellas, autore di uno spettacolare fuoricampo e 5 su 8 nel box, e il perfetto rilievo di Dalbertro Polo che congela le mazze emiliane in gara due. La prima vittoria porta invece la firma del rilievo Persico. Comunque due vittorie frutto di un grande lavoro di squadra.
Angelo Torrellas grande protagonista della doppietta sul Modena
Una grande giornata, una grande doppietta. Un risultato che ci mancava da tantissimo tempo in serie A, visto che l’ultima doppietta in prima serie era quella realizzata a Bologna sulla Fortitudo nell’ultima giornata del campionato 1998. Ma i ragazzi di Fraschetti questa volta ci hanno regalato qualcosa di speciale, in una giornata esaltante anche per la presenza finalmente di un bel pubblico al Kennedy, grazie all’iniziativa del Comitato regionale che ha portato tanti ragazzini a vedere la serie A e anche alla simpatica presenza di Germano Lanzoni, lo speaker di San Siro, milanese doc, che non ha voluto mancare di fare il tifo per i rossoblù.
Una doppietta arrivata al culmine di due partite tiratissime, in equilibrio fino all’ultimo out, contro una squadra di esperienza come il Modena che lo scorso anno arrivò sino ai quarti di finale dei playoff scudetto. Due vittorie firmate a sorpresa da due lanciatori come Alessandro Persico e Dalberto Polo che hanno avuto la loro giornata di gloria come premio alla grande serietà e al grande impegno con lui lavorano sempre, anche quando non hanno tanto spazio. Il loro successo è un po’ quello di un gruppo che, se non ha grandi stelle, sta esaltando un grande lavoro di squadra. Un gruppo che sta ricambiando la fiducia del manager Fraschetti, dei suoi coach e del pitching coach Morillo che sta facendo crescere questi ragazzi sul monte. Non solo Polo e Persico, ma anche Pizzi e Dall’Agnese che hanno fatto la loro parte nel primo incontro, dando la possibilità di un altro turno di riposo sul monte a Mattia Varalda (comunque autore di una gran presa in foul sulla rete da prima base). Così come va sottolineato l'apporto che può dare nel box Andrea Pasotto, finalmente schierato titolare, mentre finalmente si è rivisto in campo per un paio di inning anche capitan Bancora.
Ma ieri è anche e soprattutto stata la giornata di Angelo Torrellas, che si è esaltato con un perentorio 5 su 8 in battuta, coronato da uno spettacolare homer in gara due che ha fatto esplodere il tifo dei tanti ragazzi arrivati al Kennedy. E alla fine la caccia all’autografo era quasi tutta per il catcher rossoblù che ha voluto dedicare le vittorie e il fuoricampo al ricordo della mamma scomparsa in Venezuela durante il Covid: “Oggi sarebbe stata la sua festa e stamattina ho pensato di dover fare qualcosa di speciale per lei…. Sono felice, anche perché finalmente ho visto un po’ di gente in tribuna e queste situazioni mi caricano, mi sembra di tornare ai tempi del Venezuela”.
Torrellas che si è sobbarcato due partite dietro al piatto, perché Luca Fraschetti non ha ancora recuperato completamente e Garavaglia è stato dirottato a tempo pieno in terza base, dove sta dando una certa sicurezza al diamante. Torrellas subito incisivo al primo inning di gara uno quando, assieme ad Andrea Pasotto, schierato in prima e autore di un gran doppio, ha prodotto i primi 3 punti milanesi, arrotondati al 2’ da Capellano (singolo) a casa su volata ancora di Andrea Pasotto. E al 4’ era ancora la coppia Andrea Pasotto (base ball)-Torrellas (doppio) a produrre il 5-1 di metà partita. Poi è il Modena a recuperare terreno sfruttando un inning di flessione di Dall’Agnese, che però recuperava e teneva i modenesi a un punto di distanza fino al 7° inning, quando un fuoricampo da 3 punti di Guevara ribaltava la situazione e costringeva il pitcher bergamasco alla resa. A qual punto saliva Persico che regalava qualche base ma chiudeva il 9° inning con due kappa senza subire altri punti. E intanto il Milano pareggiava i conti all’8’ sfruttando due basi ball, un errore e una volata di sacrificio, e andava a vincere all’ultimo assalto con una valida di Amrosioni e un bunt di Capellano su cui la difesa emiliana andava in tilt.
Gara due proponeva l’ennesimo derby cubano tra Randy Cueto e Yuliesky Hurtado con il Modena subito in vantaggio 1-0 su due valide di Vazquez e Guevara. Ma una valida di Fraschetti e il lungo fuoricampo di Torrellas ribaltavano subito la situazione. Al 4’ poi il Modena pareggiava con il primo punto guadagnato in questa stagione su Cueto, prodotto da due valide di Pompilio e Russo oltre ad un lancio pazzo del pitcher milanese. Partita in grandissimo equilibrio e al 6’ Fraschetti manda sul monte Polo al posto di Cueto con l’italo-dominicano che sfodera una grandissima prestazione e porta il Modena agli extrainning. In 4.2 riprese Polo nasconde la palla agli emiliani, non concede valide, regala solo una base ball ininfluente e costringe i battitori del Modena a ben 12 battute al volo su 14 out. Forse la miglior esibizione di Polo da quando veste la maglia del Milano, che consente ai rossoblù di mettere le mani anche su gara due al 10’ con una scelta difesa su Garavaglia, che porta Lo Monaco in terza, e una volata di sacrificio di Fraulini che vale il punto del 3-2.
In totale due vittorie di misura frutto di 12 valide e zero errori al mattino (con Marco Pasotto a 3 su 5) e di cinque valide e tre errori da extrabase (“piccoli” direbbero i classificatori) nel pomeriggio. Ma soprattutto due vittorie acciuffate con un gran cuore, non arrendendosi mai in gara uno, e stringendo i denti fino in fondo in gara due. Due vittorie che possono dare ai ragazzi di Fraschetti la consapevolezza di potersela giocare anche in questa categoria.