Torrellas 4° straniero della storia rossoblù
Luca Fraschetti 5° esterno destro

Cifre e curiosità della penultima giornata di campionato: al centro delle statistiche settimanale c’è Luca Fraschetti che ha giocato la 107esima partita da esterno destro titolare del Milano raggiungendo al 5° posto all time tra gli specialisti del ruolo un giocatore prestigioso come Alex Neri, grande protagonista degli anni Novanta, in una classifica guidata dal grande Piero Allara (393) davanti a Giulianelli (123) e Pinazzi (114). Fraschetti è stato schierato per la prima volta da suo padre nella posizione numero 9 proprio nella partita di esordio in prima squadra, Milano-Sannazzaro 11-1 del 2017 in serie C, con Giovanelli a sinistra e Patrick Villa al centro. Domenica invece ha giocato in linea con i fratelli Pasotto, Marco a sinistra e Andrea al centro. Per quanto riguarda Neri, invece, la sua prima partita da esterno destro titolare è arrivata il 14 luglio ’90 in Caserta-Milano 3-2 di serie A, utilizzato da Mazzotti con Capuozzo a sinistra e Guerci al centro, mentre la sua chiusura in questo ruolo è dell’ultima di campionato 1993 (Collecchio-Milano 3-9) sempre con Capuozzo a sinistra, ma con Simone Pinazzi al centro.

Restando in tema di presenze per ruolo, Mattia Varalda è entrato fra i primi dieci battitori designati rossoblù, sfruttando ovviamente anche la “Otani rule” che ha di fatto attribuito il ruolo di DH anche ai lanciatori che vanno in battuta. Varalda è arrivato così a 33 partite da designato superando in proprio manager Marco Fraschetti che aveva rivestito questo ruolo da partente per 32 partite. Varalda ha esordito da designato nella sua prima partita con la maglia rossoblù (Milano-Alghero 11-1 dello scorso anno in B), battendo ovviamente per se stesso. Invece Marco Fraschetti è stato schierato per la prima volta da designato da Carlo Passarotto il 15 aprile ’84 in Castiglione della Pescaia-Milano 3-8 di serie A, in cui ha battuto al posto del pitcher partente David Di Marco, mentre la sua ultima apparizione nel ruolo è dell’8 agosto ’98 in Rimini-Milano 13-3 sempre di serie A, in battuta al posto del lanciatore Tony Cappelleri.

Ancora in fatto di presenze, ma questa volta in senso assoluto, Angelo Torrellas tocca quota 114 superando David Phares (113): il catcher venezuelano diventa così il quarto straniero di tutti i tempi nella storia del Milano alle spalle dell’argentino Drago (132), dello statunitense Lono (142) e del dominicano Herrera (152). Torrellas ha debuttato il 30 maggio ’21 in Milano-Parma 0-19 di serie A, come ricevitore in batteria con l’antillano Biegel, mentre domenica in gara due era inizialmente prima base, con Ambrosioni in seconda, Garavaglia in terza e Capellano interbase. Phares ha esordito da allenatore-giocatore il 7 aprile 1973 in Milano-Lazio 8-2 come terza base in un diamante composto da Novali in prima, Spinosa in seconda e Passarotto in terza; la sua 113esima e ultima presenza è del 12 giugno ’76 in Milano-Cus Genova 7-6 di serie A2 come catcher in batteria con Paolo Braga.

Infine Lorenzo Ambrosioni è arrivato a 107 presenze nel Milano superando Claudio Acquafresca e Ken Spears (entrambi a 106) e agganciando Ennio Paganelli. Marco Pasotto ha invece eguagliato Gigi Cameroni al 22° posto all time con 837 turni alla battuta (AB) e Max Sanguedolce è salito al 28° posto nei punti battuti a casa con 114, uno in più di Paolo Peonia.