Milano 1946

Milano, 4 shutout consecutive
eguagliato un record di 62 anni fa

Cifre e curiosità della finale promozione: con il successo per 7-0 nel primo incontro di San Bonifacio, il Milano ha eguagliato il proprio record di quattro partite di fila senza subire punti che resisteva dal 1961, quando l'Europhon degli Invincibili infilò 4 shutout nelle prime 4 giornate. La serie consecutiva di inning senza subire punti si ferma a 35, ma è la terza di tutti i tempi. E con la 14esima vittoria consecutiva Marco Fraschetti eguaglia Osvaldo D'Odorico con l'Ares Milano '46 del 2000 in serie B. Tra i giocatori Andrea Lo Monaco raggiunge Marco Giulianelli nelle presenze (224, 26esimi all time) e Angelo Torrellas entra tra i primi dieci catcher della storia rossoblù eguagliando Quisini


Il Milano ritorna da San Bonifacio con due vittorie fondamentali nella rincorsa alla serie A, ma anche con un traguardo statistico prestigioso: la quarta partita consecutiva senza subire punti, quattro shutout di fila che eguagliano il primato assoluto della nostra storia che risaliva alle prime 4 giornate del 1961, le quattro sfide (Fiamme Oro-Milano 0-18, Milano-Parma 7-0, Longbridge Bologna-Milano 0-1 e Bazzanese-Milano 0-6) che aprirono il ciclo d’oro degli Invincibili, campioni d’Italia senza sconfitte per due stagioni consecutive. Questa volta la sequenza record è formata da Fossano-Milano 0-10, Milano-Piacenza 10-0 e 1-0 e Sambonifacese-Milano 0-7. Nel 1961 il pitcher di quelle quattro shutout era Giulio Glorioso, quest’anno si sono divisi il merito Varalda (11.1 rl), Polo (8), Zotti (4.2), Pizzi (4), Minari (4), Morillo (2) e Persico (1). Il punto che ha interrotto l’inviolabilità è stato segnato da De Cristan su Zotti nel primo inning della seconda partita di San Bonifacio.

La serie consecutiva di riprese senza subire punti si ferma così a 35, stabilendo così la terza serie di inning consecutivi di inviolabilità della nostra storia dopo le 44 riprese del 1960-61 (dal 4° inning dello spareggio scudetto Milano-Roma 3-2 del 28 agosto 1960 alla 4.a ripresa di Milano-Nettuno 19-2 dell’11 giugno 1961) e le 38 del 1962 (dal 5° di Pirelli-Milano 3-12 all’8° di Roma-Milano 3-17).

I due successi di San Bonifacio allungano però la serie di vittorie consecutive che dura dalla 2.a giornata di ritorno (Milano-Rebels Avigliana) ed è arrivata a quota 14, cosa che non accadeva dalla stagione 2003 quando i rossoblù di Raoul Pasotto vinsero 18 partite di fila, ma in serie C. A livello di serie B è stata invece eguagliata la serie del 2000, quando l’Ares Milano ’46 guidato da Osvaldo D’Odorico ne vinse appunto 14 tra Milano-Oltretorrente 20-19 del 28 maggio e Red Devils Piacenza-Milano 2-9 del 15 luglio, prima di cedere 11-12 in casa con il Sala Baganza il 23 luglio. 14 vittorie consecutive allora firmate sul monte da Torchio (7), Piazzi (5), Manganini e McCoy (una a testa). Questa volta invece i pitcher vincenti sono Varalda (6), Zotti (4), Pizzi (2) e Polo (2).

Passando alle statistiche individuali, Andrea Lo Monaco prosegue la scalata tra i fedelissimi e con le due presenze di San Bonifacio raggiunge Marco Giulianelli a quota 224, 26esimi giocatori per numero di partite giocate nella nostra storia. Lo Monaco ha debuttato 12 anni fa, il 17 aprile 2011, in United-Junior Grosseto 12-18 di serie A2; Giulianelli invece ha giocato la sua prima partita il 17 giugno 1976 in Milano-Vercelli 13-1 sempre di A2 e l’ultima dieci anni dopo, il 23 agosto 1986, in Rimini-Milano 3-2 di serie A. Passo avanti nella graduatoria anche per Luca Fraschetti che aggancia Roberto Radaelli a 180 presenze, Max Sanguedolce che scavalca Mauro Mazzotti (167) e arriva a 168 e per Giacomo Fraulini che sale a 119 eguagliando Marco Casiraghi.

Giornata significativa anche per il venezuelano Angelo Torrellas che entra tra i primi dieci catcher della storia rossoblù raggiungendo Ilario Quisini a 57 partite da titolare dietro casa base. Torrellas ha ricevuto per la prima volta in batteria con l’antillano Biegel il 30 maggio ’21 in Milano-Parma 0-19 di serie A; Quisini invece ha giocato la sua prima da catcher rossoblù in serie B l’11 aprile ‘99 in Ares Milano ’46-Ambrosiana Bollate 6-7 in batteria con Scatena e ha ricevuto per l’ultima volta da titolare in Milano-Reggio Emilia 9-11 di serie A2 del 17 luglio 2002 in batteria con Veronelli. Lorenzo Ambrosioni invece gioca la sua 35esima partita da titolare in terza base e raggiunge Alberto Spinosa al 20° posto tra i rossoblù in questo ruolo.

In attacco Luca Fraschetti batte la 196esima valida e scavalca Paolo Re (194) al 29° posto all-time, mentre Max Sanguedolce mette a segno il suo 8° triplo agganciando Lorenzo Ambrosioni, Paolo Bodini e Paolo Braga, 24esimi nella classifica di specialità. Marco Pasotto infine scavalca Ugo Balzani nei punti battuti a casa (110 a 109) e si attesta al 29° posto di ogni tempo.

Per finire una citazione per Mattia Varalda che diventa il 51° pitcher a lanciare almeno 100 riprese nel Milano, arrivando a 105.1 e inserendosi momentaneamente tra Mario Scaletti (105) e Lisandro Corba (107).

06/09/2023
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