Bancora nella top 30 dei fedelissimi rossoblù
Lo Monaco prende Gandini, Marco Pasotto come Neri

Giornata speciale, l’ultima di regular season, per molti rossoblù, da capitan Bancora al veterano Lo Monaco, a Marco Pasotto che continua a scalare le varie classifiche delle statistiche del Milano. Giornata speciale per Nicola Bancora, dicevamo, che in attesa di ritrovare la forma migliore dopo l’infortunio che l’ha bloccato pe sei mesi, trova il modo ritagliarsi due presenze che gli consentono di entrare tra i primi 30 fedelissimi della storia del Milano. Due partite che gli consentono di sorpassare una bandiera come Andrea Balzani, un grande da 209 partite e sette scudetti, e di posizionarsi con 210 gettoni nella casella numero 30 della graduatoria dei giocatori più presenti nella storia del Milano. Una fedeltà, quella di Bancora, battezzata a Parma dieci anni fa, in Crocetta-United 2-7 del 20 aprile 2014, entrando all’8’ in seconda base al posto di Lo Monaco con Baravalle in prima, Franco in terza e Bortolomai interbase. Domenica, dopo un turno da pinch hitter in gara uno, ha giocato la seconda partita nel suo nuovo ruolo di prima base con Samuele Pasotto in seconda, Garavaglia in terza e Capellano interbase. Andrea Balzani, invece, aveva debuttato il 2 giugno 1957 in Milano-Torino 2-1 di serie B, schierato da Van Zandt al centro degli esterni tra Galassini e Delfino, battendo 0 su 2 contro Certano prima di lasciare il posto a Setti al 6’, ed ha giocato la sua ultima in rossoblù il 16 giugno ’68 in Fortitudo Bologna-Milano 6-3 utilizzato da Cameroni a sinistra con Rossi al centro e Gandini a destra, prima di essere sostituito da Turci al 6’ e chiudendo a 0 su 2 contro Lerker.

Sempre in tema di presenze, e restando tra i trenta fedelissimi, Andrea Lo Monaco ha raggiunto il grande Bob Gandini a quota 232, 23° di sempre nella graduatoria delle partite giocate nel nostro club. Lo Monaco è il veterano dei milanesi in attività, avendo esordito con lo United il 17 aprile 2011 in United-Junior Grosseto 12-18 di A2, schierato da Piero Bonetti in seconda base con Wong in prima, Guzman in terza e Silva interbase, mentre nel weekend ha effettuato un turno da pinch hitter nel primo incontro. Bob Gandini, invece, ha debuttato giovanissimo il 21 giugno del ’53, schierato da Alfio D’Aprile all’esterno centro al 9° inning al posto di Cantani, tra Lepetit a sinistra e Setti a destra, in Milano-Cus Bologna 4-14 di serie A, con il suo primo turno in battuta contro Romano Lachi. La 232esima e ultima presenza di Gandini arrivò invece il 15 settembre ’68 come esterno destro, con De Regny a sinistra e Rossi al centro, in Parma-Milano 5-1, affrontando il pitcher emiliano Reverberi.

Chiudendo con gli aggiornamenti delle presenze, segnaliamo che Andrea Capellano (178) ha superato la coppia Turci-Colciago (177), Jack Fraulini ha raggiunto Biro Consonni a 140 e Angelo Torrellas ha agganciato un altro catcher venezuelano, Alex Hernandez, a 102 partite giocate.

Dicevamo invece di Marco Pasotto che da domenica pomeriggio è il 6° esterno centro nella storia del Milano, avendo eguagliato Alex Neri con 102 partite da titolare in questo ruolo. Pasotto ha giocato per la prima volta da esterno centro partente nell’ultima giornata del campionato 2015 (United-Collecchio 0-4) schierato da Duarte tra Montecchi a sinistra e Luca Della Penna a destra, mentre in gara due contro Verona è sceso in campo tra Varalda a sinistra e Sanguedolce a destra. Alex Neri ha occupato per la prima volta la posizione numero 8 nella formazione partente in Rimini-Milano 1-0 del 28 aprile ’91, schierato da Mazzotti tra Bianchi a sinistra e Capuozzo a destra. La sua ultima partita al centro è invece Senago-Milano 9-4 di serie B del 24 luglio 2005 utilizzato da Raoul Pasotto tra Miguel Herrera a sinistra e Simone Spinosa a destra.

Marco Pasotto è salito anche al 24° posto nei turni alla battuta (796) sorpassando Realini (795) e al 29° nelle battute valide (194) dove ha raggiunto Paolo Re. Sempre nella classifica delle “hit” Luca Fraschetti ha scavalcato la coppia Lino Capuozzo-Thomas Pasotto (211) e ha eguagliato Stefano Realini, 24° a quota 214. E Fraschetti ha anche raggiunto Max Sanguedolce al 30° posto nei punti battuti a casa (104).

Infine Geronimo Morillo affianca Andrea Sala alla posizione numero 14 tra i rilievi rossoblù, con 34 partite, mentre Mattia Varalda è 32° come riprese lanciate nel Milano (152.2) dopo aver scavalcato Gargamelli (147.2) e Smith (149.2).